martedì 15 luglio 2014

Confessioni di una capinera

Mia cara extraparlamentare ti scrivo con un Ipod nascosto tra i torsoli di broccolo e le bucce di patate della cucina conventuale. Sono consunta d'afflizione come un cero davanti l'Altare. Il mio amore non è sacro ma neanche profano.
Un mixer.Di emozioni,pentimenti,rivugghi (ma conosci questo termine aulico di Ciullo d'Alcamo?) e rimorsi.
Tutto come una tenaglia.
Il mio amore non è sacro nè profano: è come una mela senza torsolo.